martedì 28 settembre 2010

Il generale incretinimento


La battuta fatta da Umberto Bossi a Miss Padania 2010 è puerile e loffia, da cinepanettone. E infatti, come qualcuno ha fatto notare, è presa da S.P.Q.R. – 2000 e ½ anni fa (sceneggiatura di Enrico e Carlo Vanzina, il secondo anche alla regia, 1994): la fa Antonio Servilio (Massimo Boldi), un integerrimo magistrato padano in una Roma antica fatta di cartapesta. Battuta loffia e puerile, pensata e scritta tra Trastevere e lo Stadio Olimpico, ma fatta da un leghista indigna tutta Roma, e c’è chi addirittura mette mano al gladio pronto al bellum civile, mentre altri starnazzano come oche in Campidoglio per il barbaro attacco alla città eterna.
Non vorrei sembrare eccentrico, ma a me pare che a indignarsi si sia più cretini di Umberto Bossi, e mi astengo dal giudizio sull’indignazione sublimata in ironia con iridescenze di vittimismo, che pure s’è vista in giro. Si sono tenuti dibattiti in tv, per questa stronzata, e la blogosfera è stata ancora una volta fedele carotaggio del generale incretinimento della comunicazione pubblica, dall’alto lamento sulla tomba della buona educazione al basso botta e risposta da curva a curva.

7 commenti:

  1. La battuta la faceva gia` Obelix (sia nei fumetti che nei cartoni animati), solo che era "Sono Pazzi Questi Romani"...

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  2. Posso assicurare che la battuta ha almeno 40 anni, mio nonno (milanese) me la ripeteva spesso quando ero piccolino e a cena, seduto sul seggiolone, mi sporcavo il bavaglino.
    Eh sì, il livello è quello.

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  3. La cosa stupefacente è che nessuno sembra ricordarsi che Bossi ha avuto un incidente celebrale qualche anno fà, e che da allora le cretinate che dice le dice in uno stato puerile di semi-incoscienza (mentre le cazzate che diceva prima erano pianificate). Insomma, non è del tutto responsabile delle cose che dice, e immagino che i suoi compagni si tocchino le balle ogni volta che al loro leader passa un microfono sotto le labbra.

    Se da parte dei suoi oppositori questo gioco delle parti può essere considerato un esercizio equilibristico di tatto e opportunità (evitare di pestare la famosa merda), da parte dei suoi sodali mi sembra una vergognosa speculazione sul corpo inconsapevole di un poveretto.

    Esagero?

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  4. posso assicurare, ho buona memoria, che la battuta circolava già all'epoca della congiura di Catilina

    la cosa più bella del video è quando bossi declama l'acronimo nel latino di radio elettra

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  5. Sì, la battuta è vecchia e cretina, ma chi la fa è un MINISTRO DELLA REPUBBLICA, con stipendio pagato da tutti quelli che pagano le tasse, e che sapendo che a un articolo simile vanno in tasca quei soldi gli girano le balle. TANTO. Gli unici in grado di sorvolare sulle uscite di quel mentecatto sono quelli che le tasse non le pagano.

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  6. Dio Bono come sottoscrivo quanto hai fatto tu. Solo che, per essere ancora più radicale, non ho trattato l'argomento sul mio blog neanche in questi termini. Forse andava bene una frasettina misera senza nomi, una cosa tipo "Il pazzo parla e tutti non solo lo ascoltano, ma gli rispondono pure".

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