Benedetto XVI non viaggia a spese sue – abitudine da parassita, ma ormai tanto inveterata da sembrare un onore concesso al parassitato – e il viaggio che tra qualche giorno lo porterà in Spagna costerà 60 milioni di euro: a un paese che di certo non naviga in buone acque. Dopo aver faticosamente spiegato agli spagnoli che dalla crisi economica non si esce senza i consistenti tagli al welfare decisi dal governo su pressione dei partner europei, non sarà facile trovare una spiegazione decente a questo indecente sperpero di denaro pubblico. Quelle spagnole sono state le proteste più pacifiche finora viste in Europa a fronte di analoghi provvedimenti di “macelleria sociale”, e a tutt’oggi sembrano in gran parte sopite, per stanchezza o rassegnazione: il viaggio di Benedetto XVI potrebbe risvegliarle e stavolta renderle assai più agguerrite, condannabili, se vogliamo, ma comprensibili, perché dopo l’indignazione viene quasi sempre la rabbia.
Ecco, io mi permetterei di suggerire a Sua Santità di dare una prova di somma saggezza: trovi una scusa – chessò, una proctite acuta – e annulli il viaggio. Potrà comunque assicurare la sua presenza alla Giornata Mondiale della Gioventù, ma in videocollegamento: la vocina da proctite acuta ce l’ha già di suo, di bugie non sarebbe la prima e certo non arrossirebbe. Insomma, potrebbe funzionare, e comunque non sarebbe meno credibile del solito. Eviterebbe di prestarsi a pietra di un enorme scandalo e potrebbe addirittura conquistarsi la simpatia di qualche indignato.
ho letto anch'io la notizia su un articolo del guardian. leggere che un gruppo di oltre 100 parroci ha obiettato a che la visita di papanazi avvenga nei termini (e coi costi) in questione e' stato rinfrancante.
RispondiEliminala 'bella' notizia e' che quei parroci saranno ignorati, il viaggio si fara', i contribuenti spagnoli sborseranno 60 mln di euro e la chiesa cattolica sara' un passo piu' vicina alla propria estinzione.
Ma il signor Ratzinger ha nottetempo rubato i 60 milioni di euro (?) per il viaggio in Spagnna dalle casse del governo di Madrid?
RispondiEliminaNon mi risulta! Fosse per me il signor Ratzinger andrebbe in giro con le pezze al c..o ma qui il responsabile non e' chi si prende i soldi ma chi li da'!
Che il comportamento del signor Ratzinger sia moralmente indegno sono fatti suoi, i laici non si dovrebbero occupare delle coscienza altrui!
Simone
Anche io, come Gianni, incomincio a credere che dai e dai, anche la chiesa in questa crisi che costringe intere nazioni a piani di lacrime e sangue la pagherà cara, alla fine, per questa "pastorale indifferenza" ai problemi dei comuni mortali.
RispondiEliminala Giusy, come tutte le reginette sventatelle, probabilmente manco immagina quanto costa mantenerla, tutta presa tra smalti e clavicembali
RispondiEliminaCapirai, Ratzi c'ha una voglia di puberto con occhioni neri e pelle iberica, dopo taaaanto Padre George, che non ti dico. Questo viaggio in Spagna è i-r-r-i-n-u-n-c-i-a-b-i-l-e!
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