Sono in dirittura d’arrivo le nuove norme antipedofilia della Congregazione per la Dottrina della Fede e i più danno per certa la rimozione dagli incarichi parrocchiali del sacerdote sospettato e una corsia preferenziale per la riduzione allo stato laicale, con l’obbligo per il vescovo di denuncia alle autorità civili, lo stop alla prescrizione per l’abuso su minore e l’invio immediato della documentazione raccolta in diocesi alle autorità centrali in Roma. Vedremo, ma, se così fosse, saremmo alla necessità di rimettere mano al Codice di Diritto Canonico dopo neanche 30 anni da che è stato scritto.
Luigi, in tutta franchezza, ma perchè ti interessi tanto di un relitto nevrotico quale la chiesa vaticana?
RispondiEliminaC'è un motivo prepolitico, psicoanalitico dico,
Mi interesserebbe saperlo.
Ciao
Ale
OT
RispondiEliminaLuigi carissimo,
leggo stamane una notizia sulla "Nuova Venezia" (quotidiano del gruppo Repubblica) che mi fa letteralmente saltare sulla sedia.
In una conferenza che si terrà domani a Mestre (SVO Conference on Head and Neck Cancer), organizzata dalla Scuola Veneta Ospedaliera di Discipline Otorinolaringoiatriche, ci sarà una parte espressamente dedicata ai rischi di carcinogenesi orofaringea, causati dal papilloma virus umano (HPV), che colpirebbe in maniera precipua chi si dedica (o si fosse dedicato con particolare intensità) al cunnilinguo (sic!).
Te lo chiedo come medico: è cosa seria o si tratta dell'ennesima stronzata escogitata dai ruffiani dei preti per rovinarci un altro dei piccoli piaceri della vita?
Ti sono grato sin d'ora per una tua risposta (meglio se rassicurante).
Scusa se rispondo così tardi e se non posso essere rassicurante.
RispondiElimina