“Prego il Padreterno che gli mandi un bell’ictus e rimanga lì secco” (Exit - La7, 6.4.2011), anzi: “Berlusconi? Datemi una pistola e un euro, e ci penso io” (La Zanzara - Radio 24, 12.4.2011). Ma questo è un prete? Si rimane sgomenti alle dichiarazioni di don Giorgio De Capitani, ma lo sgomento dura un niente: anche se si accontenta di un solo euro, ha chiesto soldi. Sì, non ci sono dubbi: è un prete.
Sì, però l'offerta è onesta
RispondiEliminaperché dare per scontato che l'euro l'abbia chiesto a compenso?
RispondiEliminaMagari è il costo della pallottola.
Anche i cinesi ti sparano e poi addebitano il costo alla tua famiglia.
E, si sa, per la chiesa ogni italiano è famiglia del suo vertice.
Quindi più che "non ci sono dubbi: è un prete" siamo di fronte a "non ci sono dubbi: è comunista".
Da cui l'odio e l'invidia vs l'amore, la libertà e soprattutto l'indulgenza.
L'euro era per accendere un cero alla Madonna.
RispondiEliminaMi sembra troppo, davvero troppo.
I ceri si trovano anche a 40 centesimi.
Davvero resto sgomento davanti a certe affermazioni. Ma dala chiesa una voce intelligente e seria si alzerà mai?
E per una volta che abbiamo un prete meno ipocrita del solito!!!
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