Sì, duecento e passa migranti sono affogati nel Canale di Sicilia, e questo muove a compassione, ma “soffrire con gli altri e per gli altri è molto complicato – avverte Giuliano Ferrara – se non si voglia essere facilisti e ipocriti”. Erano eritrei e somali, mica embrioni.
"Erano eritrei e somali, mica embrioni!" Complimenti, con una battuta ha ridicolizzato quel pallone gonfiato. E' proprio vero quello che mi diceva di lei una nota blogger; secondo costei, lei ha una dote che molti blogger (ammiratori o detrattori) non hanno e non avranno mai: la capacità di sintetizzare con una efficace battuta un pensiero complesso.
RispondiEliminaP.S. Quando vuole giocare sono sempre a sua disposizione.
Velenosissimo.
RispondiEliminaE gli angeli son stati a guardare ...
Ci sarebbe anche qui materiale per gli avvocati.
Lo sai che su Facebook questo post non può essere pubblicato?
RispondiEliminaDicono che si tratta di materiale indicato come offensivo o spam.
Nel mio piccolo ho inoltrato reclamo.
e comunque non lo si può fare per meno di 3.000 euro al giorno
RispondiEliminaGiuliano prova sentimenti per le forme più simili a lui. Lui è molto simile ad una blastula, in fondo. Un agglomerato di cellule con due orifizi accennati senza distinzione: la bocca e il culo.
RispondiEliminaCapire da quale di questi due evacui le sue perle di saggezza è ancora lungo.
eheheh. Beccare in fallo Ferrara ormai è un gioco da bambini.
RispondiEliminaSto pensando a come De Mattei potrebbe formulare un'idea di castigo divino anche per questi poveretti. Io intanto, se fossi credente, avrei già pronta l'idea di un ipotetico castigo divino per noi che ospitiamo sul sul suolo italico il Vatik-ano, il Nano, Ferrara e De Mattei (per tacer del resto).
RispondiElimina@A***: è uficiale, sei il mio intellettuale di riferimento
RispondiElimina@ pio: la ringrazio ma mi carica di un onere troppo gravoso, qualcosa di paragonabile all'onestà intellettuale per il Blastula.
RispondiEliminaIo ambisco ad essere ricordato semplicemente come un esimio cazzone o uno che aveva gusto nel vestire senza seguire le mode, cose così insomma.
Questo post è una meraviglia.
RispondiEliminaGrazie