Due minuti fa eravamo 6.874.831.153 e adesso siamo 6.874.831.603, ma non faccio in tempo a scriverlo che siamo già 6.874.831.655 e, insomma, non si può dire che il “moltiplicatevi” (Gen 1, 28) sia disatteso, e almeno in questo possiamo vantare d’essere obbedienti a Dio. Certo, qui ci si moltiplica di meno e lì di più, ma siamo tutti suoi figli: è la somma che fa il totale e ai suoi occhi non dovrebbe far la stessa differenza che ieri impensieriva Oswald Spengler e oggi il direttore generale dell’Inps. E tuttavia dal Consiglio delle Conferenze episcopali europee, che in questi giorni è riunito a Zagabria, si leva un preoccupato monito sull’Untergang dell’Abendland. La crisi demografica europea rivela nei vescovi d’Europa un’ansia da responsabili di enti previdenziali. Alto il morale, graziosissime eccellenze, ché mentre buttavo giù queste due righe, italiani o no, europei o no, siamo arrivati a 6.874.842.034.
Magari lo ricordiamo anche a Stagnaro?
RispondiEliminaMa forse loro vogliono che facciamo più figli per prepararci alla guerra contro le religioni concorrenti
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