giovedì 20 maggio 2010

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Tutti a pigliarlo per il culo, senza capire che ogni sua gaffe e ogni suo strafalcione rivelano un pezzo della realtà che si è costruito attorno, e che ridere di quella è pericoloso. Gogol non è l’errata pronuncia del celeberrimo motore di ricerca, ma è quel tal Google che ti dà solo la prima pagina di risultati, la più vista, spesso l’unica vista. Quando dice Gogol, non ridete: immaginate che gli venga l’uzzolo di comprare Google e cominciate a tremare.

5 commenti:

  1. Scusi, non ho capito di chi si parla.

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  2. Trovato... non poteva che essere Berlusconi. E uno così deve governare un paese e regolamentare Internet.

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  3. O di bloccarlo con una leggina...

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  4. Oddio, l'uzzolo può pure venirgli, ma Google ha un fatturato annuo che supera di gran lunga il suo patrimonio, ed è dieci volte il fatturato di Mediaset.

    Io comincio a tremare se penso alle Poste e a Telecom Italia, che sono già sulla buona strada verso il biscione...

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  5. google bordello

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