lunedì 26 aprile 2010

Un grande rispetto per tutto ciò che è naturale


Un antipertensivo e un ipoglicemizzante faranno mai felice un soggetto diabetico ed iperteso? E un obeso che abbia avuto due o tre episodi di fibrillazione atriale troverà mai la felicità negli antiperlipidemici e negli antiaritmici che gli hanno prescritto? Due domande cretine, vero? Avete ragione, nessun farmaco dà la felicità, né la promette. Diciamo che ho provato a infinocchiarvi, ma l’ho fatto in modo troppo grossolano.
Consentite ch’io faccia un altro tentativo, via, siate carini, lasciatemi tentare. Sappiate che non è un tentativo di infinocchiamento fine a se stesso: servo una nobile causa, io. Anzi, voglio giocare a carte scoperte: nutro un grande rispetto per tutto ciò che è naturale (ictus e infarto compresi) e ritengo che l’uso di antipertensivi, ipoglicemizzanti, antiperlipidemici e antiaritmici sia contro natura. Per dire: fosse per me, ne vieterei la vendita.
Non è in mio potere, ovviamente, ma almeno consentite ch’io cerchi di convincere anche un solo diabetico, anche un solo obeso, anche un solo iperteso, anche un solo cardiopatico a farne a meno. Come? Fatemi dire che questi farmaci sono ormai in uso da anni e anni, ma “non ci hanno portato la felicità”. Fatemi aggiungere: “si può fare di meglio nell’ambizione di viver felici”.
Dite che sarà difficile convincere qualcuno, soprattutto se diabetico, obeso, iperteso o cardiopatico? Non è detto, anzi, io penso di averne già trovato uno sul quale questo genere di argomento potrebbe fare ottima presa.
“Cinquantanni di pillola – intesa come contraccettivo orale – non ci hanno portato la felicità”, scrive il diabetico, obeso, iperteso e cardiopatico sul quale conto di far valere il mio argomento: mi basterà dirgli che nemmeno tutti i farmaci che ha sul comodino hanno sortito molto effetto, in quel senso. Scrive che “si può fare di meglio nell’ambizione di viver felici, parecchio meglio”. Mi basterà dirgli che son d’accordo, chiedendogli di dare il buon esempio: tutte quelle pillole non ti rendono felice, Giulia’, buttale.

3 commenti:

  1. Cinquant'anni di pillola non ci hanno portato nessuna evidenza di extraterrestri, la questione mediorientale è sempre lì, la fame ne mondo non ne parliamo, e la Juve Stabia sono esattamente cinquant'anni che non torna in serie B: fate 2+2 ...

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  2. Se hai un QI superiore, chessò, a 90, e non sei assediato da impellenti problemi, l'uso disonestamente strumentale della retorica è fastidioso come un nugolo di zanzare tanto denso da farti scuro intorno.

    Che dire? Certuni devono proprio avere un 'pubblico' benedetto dall'immunità a tale fastidioso inconveniente ... oppure di perseguitati dalla sfortuna.

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  3. Egregio Malvino, Lei ogni tanto sa un po' di diabolico.
    E, sinceramente, è per questo motivo che non mi perdo mai neppure uno dei suoi post.
    Cordiali saluti

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